di Ovidio
traduzione di Cristiana Pezzetta illustrazioni di Daniela Tieni
C’è sui colli di Frigia una quercia vicino a un tiglio, circondata da un muricciolo. [..] Qui un giorno arrivò Giove, sotto l’aspetto di uomo, e con lui c’era anche suo figlio, Mercurio, nipote di Atlante, per l’occasione senza ali e caduceo. Si avvicinarono a mille case, chiedendo un luogo per riposare, e mille case sprangarono loro le porte. Tutte fuorché quella di Filemone e Bauci, due anziani devoti agli dèi, che, nonostante la povertà, offrono tutto quel che hanno ai due ospiti, nientemeno che due dèi potentissimi scesi dall’Olimpo. Ovidio narra questa storia ne Le Metamorfosi. Un nuovo gioiello della collana L’età d’oro, dedicata ai acconti di oggi e ai classici di ieri, tradotto con maestria da Cristiana Pezzetta e splendidamente illustrato da Daniela Tieni.
Autore: Ovidio
Traduzione: Cristina Pezzetta
Illustratrice: Daniela Tieni
Editore: Topipittori
Collana: ILLUSTRATI
Pagine: 64
ISBN: 9788833701035